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Marella Agnelli

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Full name:        Marcella Caracciolo di Castagneto
birth place:      Florence Italy
birth date:        4 May, 1927
zodiac sign:      taurus
​death place:      Paris France
death date:       23 February 2019
Occupation:      Art collector, socialite, writer, photographer  
Languages:       Italian, English, French  

PROFILE
Marella Agnelli young, Villar Perosa, Turin, Italy.
Marella Agnelli, Villar Perosa, Turin, Italy.

English

Marella Agnelli (born Donna Marella Caracciolo dei Principi di Castagneto, 4 May 1927 – 23 February 2019) was an Italian noblewoman, art collector, socialite, style icon and wife of Fiat chairman Gianni Agnelli. She often appeared in the fashion magazine Vogue. She was named to the International Best Dressed List Hall of Fame in 1963.
They adhere to some aesthetic system of thought, a code transposed into a self portrait...Mme. Agnelli is the European swan numero uno."                                                                                                            

 -- 
Truman Capote

Italian/Italiano

​Marella Caracciolo di Castagneto (Firenze, 4 maggio 1927 – Torino, 23 febbraio 2019) è stata una collezionista d'arte, designer e fotografa italiana. Era la moglie di Gianni Agnelli. Dalla morte del marito avvenuta nel 2003 divenne conosciuta come la "Vedova Agnelli".
Marella Agnelli giovane young jeune
Biography
Picture

English

Marella Agnelli young giovane
​Donna Marella Caracciolo dei Principi di Castagneto was born in Florence, as member of the House of Caracciolo, of the high Italian nobility. Her father was Don Filippo Caracciolo, 8th Prince di Castagneto, 3rd Duke di Melito, and hereditary Patrician of Naples (1903–1965), from an old Neapolitan noble family. Her mother was Margaret Clarke (1898–1955) of Peoria, Illinois, United States. She had two brothers: Don Carlo Caracciolo (1925–2008) inherited their father's titles in 1965 and founded the newspaper La Repubblica, was known as the "editor prince", referring to his aristocratic birth and elegant manner; Don Nicola Caracciolo (born 1931) is 10th Prince di Castagneto, 5th Duke di Melito, and hereditary Patrician of Naples after inheriting the family titles in 2008.
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
Marella Agnelli and Gianni Agnelli on their wedding day, 19 november 1953
On 19 November 1953, Marella Agnelli was married to Fiat tycoon Gianni Agnelli. They had two children:
  • Edoardo Agnelli (9 July 1954 – 15 November 2000) who killed himself.
  • Countess Margherita Agnelli de Pahlen (born 26 October 1955)
Marella Agnelli with her son Edoardo Agnelli, photo by Horst P. Horst/Condé Nast
Marella Agnelli with her son Edoardo Agnelli
She would remain married to Gianni Agnelli until his death on 24 January 2003. ​
Gianni Agnelli and Marella Agnelli photo by David Lees, The LIFE, Getty
Gianni Agnelli and Marella Agnelli photo by David Lees, The LIFE, Getty
Educated in Paris, Marella Agnelli was an assistant to Erwin Blumenfeld in New York City early in her varied career, as well as an occasional editor and photographic contributor to Vogue.
Marella Agnelli and Princess Pignatelli in the port of Beaulieu-sur-Mer on the Cote d’Azur. Photograph by Henry Clarke, Condé Nast, Getty Images
Marella Agnelli and Princess Pignatelli in the port of Beaulieu-sur-Mer on the Cote d’Azur. Photograph by Henry Clarke, Condé Nast, Getty Images
While living in New York, the reserved, patrician tastemaker and socialite was also known for her inclusion in Truman Capote's circle of "swans" – wealthy, stylish, and well-married women friends whose company he adored because they "had created themselves, as he had done", and "had stories to tell"

According to Capote, Agnelli was "the European swan numero uno", one of the youngest in a group which included Babe Paley, Gloria Guinness, C. Z. Guest, Slim Keith, Pamela Harriman, Lee Radziwill and Jacqueline Kennedy Onassis. ​
Marella Agnelli in evening gown by Jean Patou
Marella Agnelli in evening gown by Jean Patou
In 1973, she created a textile line for Abraham-Zumsteg, for which she was awarded the Resources Council's Roscoe (the design trade's equivalent of the Oscar) in 1977.

An avid gardener, Agnelli authored a number of books on the subject, also providing many of the photographs. Two of her books are about the Garden of Ninfa (1999) and The Agnelli Gardens at Villar Perosa (1998).

In her later years, she oversaw the opening of the Renzo Piano-designed art gallery Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, built on the roof of the former Lingotto Fiat factory in Turin, Italy. The Agnelli collection includes Picasso, Renoir, Canaletto, Matisse and Canova masterpieces.
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In 2006, she was portrayed in the American biographical film Infamous directed by Isabella Rossellini.
On 23 February 2019, Marella Agnelli died, aged 91, at her home in Turin, Italy.
Marella Agnelli European swan numero uno

Italian/Italiano

​Nata a Firenze da una famiglia dell'antica aristocrazia napoletana, in gioventù visse in diversi paesi d'Europa al seguito del padre diplomatico, Filippo Caracciolo di Castagneto. La madre Margaret Clarke era statunitense di Peoria (Illinois). Un suo fratello, Carlo Caracciolo, fu fondatore insieme con Eugenio Scalfari del gruppo editoriale l'Espresso-La Repubblica. Un altro fratello, Nicola Caracciolo, divenne giornalista, studioso di storia contemporanea e autore televisivo.
Marella Agnelli young giovane
​Dopo aver seguito gli studi superiori e conseguito il diploma in Svizzera, frequentò l'Académie des beaux-arts e quindi l'Académie Julian di Parigi. Intraprese l'attività di fotografa a New York, lavorando come assistente di Erwin Blumenfeld, e in seguito, rientrata in Italia, lavorò saltuariamente come redattrice e fotografa per la casa editrice di Vogue, la Condé Nast.
Fu immortalata da alcuni fotografi fra i quali Clifford Coffin, che la ritrasse insieme con altre dame dell'aristocrazia italiana per l'edizione del 1º marzo 1949 di Vogue USA, e Richard Avedon che, riferendosi al suo collo sottile e allungato, la soprannominò "il cigno".
Fu ritratta anche da Andy Warhol, che la inserì insieme con il marito in una delle sue famose serie di serigrafie colorate.
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, 1953
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, 1953
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, 1953
Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia
Il 19 novembre 1953 Marella Caracciolo sposò Gianni Agnelli nel castello di Osthoffen, a Strasburgo, in Francia, dove il padre aveva la carica di rappresentante diplomatico italiano presso il Consiglio d'Europa.

Madre di Edoardo e di Margherita Agnelli, ebbe dalla secondogenita otto nipoti. I fratelli John Elkann e Lapo Elkann, componenti dell'attuale consiglio d'amministrazione della FIAT e della Juventus.
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Nel 1973 intraprese la carriera di designer di alta moda, specializzandosi in particolare nella realizzazione di disegni per stoffe d'arredamento.

Il successo nella carriera le meritò negli Stati Uniti il prestigioso premio "Product Design Award of the Resources Council Inc.", conferitole nel 1977.

La sua eleganza nel vestire, invece, la portò a comparire nella Hall of Fame della rivista Vanity Fair, insieme con il marito Gianni Agnelli e al nipote Lapo Elkann.

Ebbe modo di frequentare numerosi personaggi del mondo dell'arte e della letteratura. Tra questi, lo scrittore statunitense Truman Capote, la cui amicizia è stata richiamata anche nel film statunitense Infamous(2006), dove il ruolo di Marella è interpretato dall'attrice Isabella Rossellini.
Appassionata di giardinaggio, divenne nota per aver curato la progettazione di giardini nelle sue dimore, Villa Frescot sulla collina di Torino e Villar Perosa nei pressi di Torino e quella di Marrakech in Marocco, dove viveva stabilmente dal 2005. Trasformando poi il suo hobby in una professione, scrisse diversi libri di giardinaggio e di fotografia, tra cui due sull'oasi di Ninfa, situata nella tenuta Caetani di Cisterna di Latina. In onore di questa sua passione è stata a lei dedicata una rosa. 

Fu membro dell'International Council del MOMA di New York, del Tate International Council di Londra, del Board degli Amici dei Giardini Botanici Hanbury, presidente honoris causa della Riserva Naturalistica Torrente Chisone di Villar Perosa e presidente dell'Associazione Amici Torinesi Arte Contemporanea.
Marella Agnelli, photo Horst P. Horst/Condé Nast
Marella Agnelli, photo Horst P. Horst/Condé Nast
Marella Agnelli giardinaggio
Marella Agnelli giardinaggio
Grandi collezionisti d'arte, Gianni e Marella Agnelli possedevano opere di Canaletto, Bellotto, Canova, Manet, Renoir, Picasso, Matisse, Severini e Modigliani. Una parte di questa collezione privata è stata donata alla "Fondazione Giovanni e Marella Agnelli" ed è esposta nella Pinacoteca dal Lingotto dal settembre 2002, pochi mesi prima della morte di Gianni Agnelli. La struttura che la ospita, detta lo Scrigno per la sua particolarissima forma, è stata progettata da Renzo Piano sul tetto dell'edificio del Lingotto, storica sede della FIAT.
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Morì nella sua casa di Torino il 23 febbraio 2019, per le complicazioni della malattia di Parkinson; totalmente invalida da anni, negli ultimi tempi era anche alimentata artificialmente. Le esequie si tennero in forma strettamente privata il 25 febbraio alle ore 11 nella chiesa di San Pietro in Vincoli a Villar Perosa. 

THE FACE


THE FIGURE

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Marella Caracciolo Di Castagneto in Federico Forquet, Vogue, 1945
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the life

THE MANNER


THE STYLE

Cristoba balenciaga

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Marella Agnelli in Balenciaga gown, La Leopolda, italy, 1963, photo by Philippe Halsman
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Marella Agnelli in Balenciaga gown, La Leopolda, italy, 1963, photo by Philippe Halsman
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hubert de Givenchy

marella agnelli 1967 by horst p. horst
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christion Dior

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THE TASTE

gardening

 “Behind each of these gardens there is a long, long story which interweaves the poetical ideals, the sense of elegance and all the imaginative spirit of the Italian civilization, and at last—who knows?—maybe recreates Paradise lost.”   

 -Marella Agnelli

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the garden in Villa Perosa Turin Italy
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private room in Villa Perosa near Turin Italy
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writing

Unlike Gianni Agnelli, her flamoboyant husband and some of her contempory icons, Marella Agnelli has almost always lived low profile life. But in 2014, ten years after the death of her husband, at age of 87, Marella Agnelli opened the doors to her houses, and her own lifes for the first time, with the help of her niece Marella Caraciolo Chia and the architets, interior designers and gardeners she has walked with and liked or loved over the sixty years after she became Mrs. Agnelli . She talked about her childhood, her married life, but mostly, she talked about the decoration and renovation of her houses, and her love of gardens, which is at the center of her life.
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Articles

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Becoming an Agnelli
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Marella Agnelli and Villar Perosa
Gianni Agnelli and Marella Agnelli in Rome in 1954
Marella Agnelli, Society’s ‘Last Swan’ and a Passionate Gardener, Is Dead at 91
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The elegant, swan-necked Marella Agnelli
Marella Caracciolo posa in un abito di voile
Marella Agnelli è morta e ci lascia una grande lezione di stile


Books:



Videos:

Documentaries

English: Agnelli: La Dolce Vita

Interviews/Intervista

Italian: Marella Agnelli: Il mio giardino, il sogno di una vita

Reportage

Italian: ADDIO A DONNA MARELLA AGNELLI

Donna Marella Agnelli Caracciolo di Castagneto, moglie dell'Avvocato Giovanni Agnelli, è mancata oggi nella sua casa di Torino. Lo annuncia la famiglia. Aveva 92 anni, I funerali si svolgeranno in forma strettamente privata.


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